Edizione Anno 2011
L'U.N.P.L.I. PIEMONTE (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia), in collaborazione con l‘ASSOCIAZIONE TURISTICA CULTURALE PRO LOCO MONCALIERI e con il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Torino, organizza la sesta edizione dell'evento "PRO LOCO DONNA", il congresso annuale delle donne delle Pro loco piemontesi che quest'anno, in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, avrà per tema: "Il contributo delle donne al processo di unificazione dell'Italia - Le donne nel Risorgimento".
L'evento sarà ospitato presso il CASTELLO DI MONCALIERI domenica 27 marzo 2011.
Programma
- Ore 09.00 - Accredito dei partecipanti
- Ore 10.00 - Saluto dei rappresentanti delle istituzioni, saluto dei rappresentanti dell'Unpli
- Ore 10.30 - Apertura dei lavori congressuali ed interventi dei relatori
- Ore 13.00 - Pranzo
- Ore 16.00 - Rievocazione storica "C'era una volta l'Italia... che non c'era", a cura del Gruppo storico teatrale "Nobiltà sabauda" di Rivoli
- ore 16.45 - Gran Ballo risorgimentale
Chiusura evento: com'è andata...
- L'Italia... si desta? - Un nuovo Risorgimento per i prossimi 150 anni
(di Bruno Verri - Presidente regionale UnpliPiemonte)
Le premesse c'erano tutte, il fermento dei preparativi di Pro Loco Donna 2011 lasciavano trasparire quello che in effetti è accaduto domenica 27 marzo a Moncalieri. Un grande evento per una iniziativa nata in sordina nel 2006 e che ancora una volta ha dimostrato di avere potenzialità infinite.
Occasione persa per chi non è intervenuto, occasione di cogliere spunti e motivazioni per le attività delle nostre Pro Loco in questo anno di particolari festeggiamenti, motivazioni che potrebbero dare nuove chiavi di lettura della realtà locale per trarne nuova linfa e sviluppare nuovi percorsi.
Il gruppo di lavoro di Pro Loco Donna non ha sbagliato il colpo, anzi ha fatto centro. Un recupero storico di figure femminili del Risorgimento di valore al pari dei protagonisti: Mazzini, Cavour, Garibaldi e Vittorio Emanuele II° e via dicendo. Il tutto testimoniato in una piccola pubblicazione che raccoglie aspetti noti e meno noti di queste protagoniste de "Il Risorgimento invisibile" frammenti di vite, memorie locali, documenti dimenticati.
E così con il tema di Pro Loco Donna 2011 ci si collega naturalmente alla proposta di legge "Custodiamo la nostra storia" presentata lo scorso gennaio al Parlamento che dovrà, grazie anche al sostegno del gruppo parlamentare "Amici delle Pro Loco", focalizzare e riconoscere la forza delle nostre organizzazioni sui territori locali, organizzazioni capaci di gestire uffici turistici, promuovere prodotti tipici, gestire e salvaguardare beni architettonici, mantenere vive piccole realtà con la gestione di circoli ricreativi là dove lo spopolamento rende difficile la gestione di attività economiche redditizie.
[ continua a leggere sul sito ufficiale ] - Pro Loco Donna - Castello di Moncalieri 27 marzo 2011
(di Albina Malerba - Direttore Centro Studi Piemontesi)
Eroine senza armi: dall'oblio alla memoria?
"Il castello di Moncalieri è immenso e splendido, ma Clotilde non occupa che un piccolo appartamento: una stanza da pranzo e una camera da letto unite da una galleria [...]. Ella cammina leggera come un'ombra per non calpestare l'erba, per non uccidere un insetto [...] Ella va su per la collina, per ogni tempo, e su e giù per le stradette scoscese e sassose, entra nelle casupole più brutte o addirittura nei tuguri...- È una santa – dice la gente": così scrive Carola Prosperi di Maria Clotilde di Savoia, principessa sabauda, primogenita del re Vittorio Emanuele II (il primo Re d'Italia) e della regina Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena, che per ragioni di Stato nel 1859 venne data in sposa a Napoleone Giuseppe Carlo Bonaparte, meglio noto come Gerolamo o "Plon Plon", cugino di Napoleone III, e che non credo sia esagerato considerarla in qualche modo una eroina della causa italiana.
Partiamo di qui (è nel Castello di Moncalieri che si tiene, per iniziativa dell'Unpli Piemonte, il convegno "Il Risorgimento invisibile") per sottolineare il fatto che in Piemonte le donne sono state protagoniste, appartate e troppo spesso dimenticate, di ogni momento della storia e in modo evidente negli anni del Risorgimento.
[ continua a leggere sul sito ufficiale ] - Flash da Pro Loco Donna... peccato non esserci